Una lettera della Dirigente Scolastica per cominciare un nuovo anno scolastico!
Buongiorno a tutte e a tutti,
benvenute bambine e benvenuti bambini,
abbiamo aspettato questo giorno per accogliervi e ricevere il vostro aiuto, perché solo voi col vostro arrivo gioioso potrete dare significato speciale al nostro lavoro quotidiano.
Abbiamo organizzato le vostre giornate all’insegna della bellezza, perché siamo convinti che si comprende soltanto ciò che si ama e soltanto ciò che è bello esercita quell’attrazione che è l’essenza dell’amore in ogni essere umano.
Per il terzo Circolo Didattico “Antonio de Curtis” educare alla bellezza significa formare spiriti liberi, costruire relazioni emotive, garantire i diritti di ciascuno, tessere relazioni speciali, rispettare l’ambiente che ci circonda.
La bellezza salverà voi e noi tutti perché susciterà scoperta e meraviglia, vi aiuterà ad acquisire conoscenza e a compiere l’esperienza umana di luoghi, fatti, leggi, prima ignorati.
Vogliamo promuovere la capacità di stupire e di stupirsi, incentivando la creazione artistica, costruendo la comunicazione tra le persone, rilevando l’entusiasmo sereno, registrando l’emotività travolgente.
L’educazione alla bellezza non si limiterà alle lezioni di italiano, arte, matematica, storia…. ma vi coinvolgerà come persone e cittadini fino a rendervi consapevoli che il mondo va cambiato e che solo grazie a voi potrà essere migliore, più bello!
Ogni insegnante con animo gioioso cercherà di evidenziare la bellezza dei suoi temi e metterà in connessione l’idea del bello con quella di bene, aiutandovi nella crescita a sviluppare quell’immagine del mondo ordinato e armonico nel quale potrete sentirvi studenti consapevoli e cittadini liberi.
Vorrei accogliervi con una frase di Maria Montessori per spiegarvi quanto siete importanti per noi, perché “ Se v’è per l’umanità una speranza di salvezza e di aiuto, questo aiuto non potrà venire che dal bambino, perché in lui si costruisce l’uomo”.
Buon anno scolastico
La Dirigente Scolastica
Prof.ssa Daniela Conte